Metti il tuo mattone in questa impresa!

I ragazzi con disabilità della cittadina di Sorso, in Sardegna, hanno un grande desiderio: la ristrutturazione degli spazi del loro centro diurno “Il Girasole” e l’apertura di un secondo centro. La Cooperativa Sociale San Damiano, che gestisce il centro promosso dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, sa che è un sogno importante da concretizzare, ma con il tuo aiuto i ragazzi potranno farcela. Sii un mattone di questa grande impresa, abbiamo bisogno di te!

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Sorso (SS) - Sardegna

I ragazzi con disabilità della cittadina di Sorso, in Sardegna, hanno un grande desiderio: la ristrutturazione degli spazi del loro centro diurno “Il Girasole” e l’apertura di un secondo centro. La Cooperativa Sociale San Damiano, che gestisce il centro promosso dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, sa che è un sogno importante da concretizzare, ma con il tuo aiuto i ragazzi potranno farcela. Sii un mattone di questa grande impresa, abbiamo bisogno di te!

Un ragazzo con disabilità può trascorrere la giornata in modi diversi: in casa, privo di stimoli, con la famiglia lasciata sola a spezzare la monotonia del tempo che scorre oppure in compagnia di amici, tra risate e piccoli importanti compiti da svolgere, che ne accrescono l’autostima e la consapevolezza di sé.
A Sorso (SS) i ragazzi del centro diurno “Il Girasole”, gestito dalla Cooperativa Sociale San Damiano, si vestono del loro sorriso più bello per raggiungere il centro che accoglie anche chi arriva da città vicine (Sennori, Tergu, Valledoria, Ploaghe, Chiarmonti, Sassari). 

In questo luogo trovano persone e amici che credono fermamente nel loro diritto a vivere una vita fatta di esperienze, di scoperta, di relazioni e anche di lavoro. Sono questi gli ingredienti che rendono le nostre esistenze “piene”, che ci fanno sentire amati, importanti, utili, anche. È grazie a giornate trascorse così che questi ragazzi (e le loro famiglie) trovano gioia e e si sentono alleggeriti delle loro difficoltà e fatiche.
Questo luogo è la parte migliore della piccola cittadina sarda dove la dignità dei più fragili viene riconosciuta e ogni vita ha un valore prezioso. È un ambiente di inclusione che è famiglia e che si prende cura del futuro dei suoi ragazzi in una condivisione a cui tutti siamo chiamati.

Adesso l’urgenza è riqualificare gli spazi e aprire un secondo centro diurno per la formazione lavorativa. Per questo la Cooperativa ha acquisito in affitto un ulteriore piano dell’edificio e un piano terra per raddoppiare l’accoglienza. Un sogno importante da concretizzare, ma i ragazzi credono che a Natale siano i desideri più grandi quelli che si realizzano!

Nonostante i finanziamenti ottenuti, resta scoperta una spesa di 50.000€ . Contribuire significa riconoscere, in questo Natale, che i ragazzi disabili sono preziosi membri della società a cui appartengono, che si prende cura di loro e li riconosce nel loro valore.

Ogni costruzione è fatta di tanti piccoli e grandi mattoni.
Sii un mattone di questa impresa!  Lascia una donazione adesso e riconosci la dignità dei nostri ragazzi. Crea una raccolta in cui coinvolgere amici e conoscenti e il nuovo centro verrà realizzato anche grazie a te!

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Un ragazzo con disabilità può trascorrere la giornata in modi diversi: in casa, privo di stimoli, con la famiglia lasciata sola a spezzare la monotonia del tempo che scorre oppure in compagnia di amici, tra risate e piccoli importanti compiti da svolgere, che ne accrescono l’autostima e la consapevolezza di sé.
A Sorso (SS) i ragazzi del centro diurno “Il Girasole”, gestito dalla Cooperativa Sociale San Damiano, si vestono del loro sorriso più bello per raggiungere il centro che accoglie anche chi arriva da città vicine (Sennori, Tergu, Valledoria, Ploaghe, Chiarmonti, Sassari). 

In questo luogo trovano persone e amici che credono fermamente nel loro diritto a vivere una vita fatta di esperienze, di scoperta, di relazioni e anche di lavoro. Sono questi gli ingredienti che rendono le nostre esistenze “piene”, che ci fanno sentire amati, importanti, utili, anche. È grazie a giornate trascorse così che questi ragazzi (e le loro famiglie) trovano gioia e e si sentono alleggeriti delle loro difficoltà e fatiche.
Questo luogo è la parte migliore della piccola cittadina sarda dove la dignità dei più fragili viene riconosciuta e ogni vita ha un valore prezioso. È un ambiente di inclusione che è famiglia e che si prende cura del futuro dei suoi ragazzi in una condivisione a cui tutti siamo chiamati.

Adesso l’urgenza è riqualificare gli spazi e aprire un secondo centro diurno per la formazione lavorativa. Per questo la Cooperativa ha acquisito in affitto un ulteriore piano dell’edificio e un piano terra per raddoppiare l’accoglienza. Un sogno importante da concretizzare, ma i ragazzi credono che a Natale siano i desideri più grandi quelli che si realizzano!

Nonostante i finanziamenti ottenuti, resta scoperta una spesa di 50.000€ . Contribuire significa riconoscere, in questo Natale, che i ragazzi disabili sono preziosi membri della società a cui appartengono, che si prende cura di loro e li riconosce nel loro valore.

Ogni costruzione è fatta di tanti piccoli e grandi mattoni.
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