(R)esistenza

Da anni il popolo palestinese subisce abusi e violenze quotidiane a causa dell'occupazione israeliana.Da anni i soldati israeliani compiono arresti arbitrari, sequestri e demolizioni di case. Da anni i coloni israeliani attaccano i villaggi palestinesi, arrivando fino ad uccidere civili inermi. Dal 7 ottobre in Cisgiordania la situazione è precipitata: i coloni sono diventati parte integrante dell'esercito israeliano. Armati fino ai denti, cercano in tutti i modi di continuare il loro progetto di pulizia etnica per favorire gli insediamenti israeliani compiendo abusi e violenze quotidiane ai danni dei palestinesi. Nonostante questa terribile situazione, i palestinesi dei villaggi di At-Tuwani, Tuba, Umm Faqqara e della zona delle colline a sud di Hebron continuano caparbiamente a (r)esistere contro la violenza dell'occupante. Armati solo della loro immensa dignità, continuano a calpestare le loro terre e a coltivare i propri campi. Continuano con pazienza a portare avanti la resistenza nonviolenta per poter, finalmente, vivere liberi sulle loro terre. Sosteniamoli nella lotta per la libertà!

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Raccolta fondi di Leo Rossi

Da anni il popolo palestinese subisce abusi e violenze quotidiane a causa dell'occupazione israeliana.

Da anni i soldati israeliani compiono arresti arbitrari, sequestri e demolizioni di case. 

Da anni i coloni israeliani attaccano i villaggi palestinesi, arrivando fino ad uccidere civili inermi. 


Dal 7 ottobre in Cisgiordania la situazione è precipitata: i coloni sono diventati parte integrante dell'esercito israeliano. Armati fino ai denti, cercano in tutti i modi di continuare il loro progetto di pulizia etnica per favorire gli insediamenti israeliani compiendo abusi e violenze quotidiane ai danni dei palestinesi. 


Nonostante questa terribile situazione, i palestinesi dei villaggi di At-Tuwani, Tuba, Umm Faqqara e della zona delle colline a sud di Hebron continuano caparbiamente a (r)esistere contro la violenza dell'occupante. 

Armati solo della loro immensa dignità, continuano a calpestare le loro terre e a coltivare i propri campi. 


Continuano con pazienza a portare avanti la resistenza nonviolenta per poter, finalmente, vivere liberi sulle loro terre. 

Sosteniamoli nella lotta per la libertà!

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Dal 2002 i volontari e le volontarie di Operazione Colomba sono presenti in Palestina, prima nella Striscia di Gaza, ad Al Qarara (Khan Younis), poi dal 2004 in Cisgiordania, nel villaggio di At-Tuwani (colline a sud di Hebron). Oggi più che mai, quindi, la presenza dei volontari di Operazione Colomba è essenziale: per tutelare l’incolumità degli abitanti palestinesi della zona, che vogliono solo vivere sulla propria terra.

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