Un aiuto per garantire a bambini e ragazzi un futuro migliore
Nel centro di Puerto Madryn, nel profondo sud della Patagonia argentina, Maurizio, il Responsabile, insieme ad altri volontari organizzano un doposcuola per bambini appartenenti a famiglie povere, spesso vittime di episodi di violenza.
Qui il sistema educativo statale è praticamente inesistente e molti bambini arrivano a 12 anni completamente analfabeti; nel centro, invece, hanno la possibilità di studiare, di imparare a leggere, scrivere e contare; hanno anche la possibilità di condividere momenti di svago e di beneficiare di un pasto quotidiano, indispensabile per coloro che provengono da famiglie che non hanno nemmeno il cibo da portare in tavola.
Un’auto nuova per raggiungere famiglie e bambini nei quartieri più poveri
A fine anno Maurizio sarà raggiunto da due famiglie della Comunità Papa Giovanni XXIII che hanno scelto di vivere la vocazione in queste terre, accanto ai bambini e ai più fragili. Gli sposi Mario e Carla, Giovanni e Angelica, lo supporteranno nelle attività e progetti organizzati per i bambini e ragazzi disagiati: una colonia estiva all’interno del centro con 40 bambini dai 6 ai 12 anni, un doposcuola organizzato in un altro barrio di Puerto Madryn con 32 bambini e un progetto educativo di prevenzione alla droga e alla violenza, rivolto a bambini e adolescenti dai 4 ai 17 anni, in collaborazione con la diocesi nella città di Trelew.
Per potersi spostare Maurizio e i volontari che lo accompagnano, anche in previsione dei nuovi arrivi e delle nuove attività, hanno bisogno di un ulteriore mezzo, una nuova auto, sicura e affidabile, dato che le strade, in Patagonia, sono sterrate e in pessime condizioni, quasi inagibili nei giorni di pioggia.
Attualmente dispongono solo di un vecchio pulmino che, fortunatamente, grazie all’aiuto di tanti sostenitori sono riusciti a riparare ma non è sufficiente. Gli spostamenti con i mezzi pubblici sono difficoltosi e con tempi molto lunghi. Per questo è fondamentale aiutarli nell’acquisto di un nuovo mezzo, il cui costo è pari a 30.000€, indispensabile non solo per gli spostamenti quotidiani, ma anche essenziale per raggiungere i ragazzi lontani dai luoghi dove si svolgono le attività e per visitare le famiglie in difficoltà.
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Nel centro di Puerto Madryn, nel profondo sud della Patagonia argentina, Maurizio, il Responsabile, insieme ad altri volontari organizzano un doposcuola per bambini appartenenti a famiglie povere, spesso vittime di episodi di violenza.
Qui il sistema educativo statale è praticamente inesistente e molti bambini arrivano a 12 anni completamente analfabeti; nel centro, invece, hanno la possibilità di studiare, di imparare a leggere, scrivere e contare; hanno anche la possibilità di condividere momenti di svago e di beneficiare di un pasto quotidiano, indispensabile per coloro che provengono da famiglie che non hanno nemmeno il cibo da portare in tavola.
Un’auto nuova per raggiungere famiglie e bambini nei quartieri più poveri
A fine anno Maurizio sarà raggiunto da due famiglie della Comunità Papa Giovanni XXIII che hanno scelto di vivere la vocazione in queste terre, accanto ai bambini e ai più fragili. Gli sposi Mario e Carla, Giovanni e Angelica, lo supporteranno nelle attività e progetti organizzati per i bambini e ragazzi disagiati: una colonia estiva all’interno del centro con 40 bambini dai 6 ai 12 anni, un doposcuola organizzato in un altro barrio di Puerto Madryn con 32 bambini e un progetto educativo di prevenzione alla droga e alla violenza, rivolto a bambini e adolescenti dai 4 ai 17 anni, in collaborazione con la diocesi nella città di Trelew.
Per potersi spostare Maurizio e i volontari che lo accompagnano, anche in previsione dei nuovi arrivi e delle nuove attività, hanno bisogno di un ulteriore mezzo, una nuova auto, sicura e affidabile, dato che le strade, in Patagonia, sono sterrate e in pessime condizioni, quasi inagibili nei giorni di pioggia.
Attualmente dispongono solo di un vecchio pulmino che, fortunatamente, grazie all’aiuto di tanti sostenitori sono riusciti a riparare ma non è sufficiente. Gli spostamenti con i mezzi pubblici sono difficoltosi e con tempi molto lunghi. Per questo è fondamentale aiutarli nell’acquisto di un nuovo mezzo, il cui costo è pari a 30.000€, indispensabile non solo per gli spostamenti quotidiani, ma anche essenziale per raggiungere i ragazzi lontani dai luoghi dove si svolgono le attività e per visitare le famiglie in difficoltà.
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Raccolte fondi che sostengono il progetto
Portiamo speranza insieme a chi è più lontano
Raccolta fondi di Maurizio Riba
37.710 €
100%
10.000 €
7 Donazioni
Una macchina… un solo mezzo per tanti sorrisi 🙃
Raccolta fondi di Marta Scarso
70 €
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Un' auto per arrivare alle periferie del mondo
Raccolta fondi di Mario Frighetto
3.770 €
75%
5.000 €
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