Provo a vivere da solo: un progetto a sostegno di ragazzi con disabilità
“Provo a vivere da solo” è un progetto che, grazie alla collaborazione tra GRD Faenza e la Comunità Papa Giovanni XXIII, offre a giovani con disabilità l'opportunità di imparare a vivere da soli. Ora hanno bisogno del tuo aiuto per raccogliere i 15.000€ necessari per la manutenzione di una delle abitazioni messe a disposizione dei ragazzi che nel tempo si è gravemente deteriorata.
“Provo a vivere da solo” è un bellissimo progetto nato a Faenza nel 2021 dalla collaborazione tra l’associazione GRD Faenza e la Comunità Papa Giovanni XXIII che prevede di insegnare ai ragazzi con disabilità a vivere da soli in autonomia, all’interno di abitazioni messe a disposizione alle Associazioni stesse.
I ragazzi, supportati da educatori e giovani volontari della Comunità, imparano a gestire la quotidianità, a relazionarsi con gli altri, a prendersi cura di sé e degli spazi comuni. Ogni giorno sono immersi in un percorso di crescita che li fa sentire valorizzati e dona loro la possibilità di realizzarsi come individui.
L'acquisizione dell'autonomia rappresenta un traguardo fondamentale non solo per i ragazzi, ma anche per le loro famiglie. Per i genitori, spesso alle prese con sfide quotidiane e preoccupazioni per la gestione dei propri figli, vederli crescere, diventare più indipendenti e protagonisti della propria vita, gli permette di guardare al futuro con maggiore serenità, soprattutto quando non potranno occuparsi più di loro.
Le condizioni attuali di una delle abitazioni messe a disposizione sta rendendo la vita quotidiana dei ragazzi più difficile del necessario.
Le porte finestre, che non si chiudono correttamente, causano spifferi fastidiosi che rendono gli ambienti poco accoglienti, soprattutto durante le stagioni più fredde; l'assenza di un condizionatore rende gli spazi comuni quasi invivibili nei mesi più caldi, compromettendo il benessere e la concentrazione; le vasche da bagno, poco pratiche, per la mobilità dei ragazzi, andrebbero sostituite con una doccia. Infine, la cucina con gli anni si è deteriorata e la lavatrice non è più funzionante: è quindi urgente e necessario un rinnovo dell’intero locale.
Per realizzare tutti questi lavori sono necessari 15.000€. Tutti insieme possiamo aiutarli a raggiungere questo importante obiettivo e permettere al progetto di continuare a offrire a ragazzi con disabilità un ambiente sicuro e accogliente, dove aver la possibilità di compiere non solo un importante passo verso l’autonomia, ma anche imparare ad affrontare e risolvere i problemi quotidiani.
Portare avanti un progetto di questo tipo significa rendere a questi ragazzi la dignità di cittadini che spesso ci richiedono, rendergli l’indipendenza ma soprattutto l’autodeterminazione che hanno il diritto di scoprire.
Per ognuno di loro avere le proprie chiavi di casa e avere i propri compiti significa poter trovare un posto e un ruolo nella società. Le loro abitazioni, quindi, necessitano di interventi urgenti che gli permetteranno di portare avanti il loro sogno.
- Dona per una raccolta fondi personale già attiva: qualsiasi contributo, anche il più piccolo, farà la differenza.
- Se invece vuoi fare qualcosa di ancora più grande, attiva una raccolta fondi personale e aiutaci a coinvolgere tante nuove persone che altrimenti non potremmo raggiungere, chiedendo ai tuoi amici, familiari e colleghi di sostenerti con una donazione.
Puoi donare anche con bonifico bancario o bollettino postale.
IBAN: IT04 X030 6909 6061 0000 0008 036
CONTO CORRENTE POSTALE: 12148417
Entrambi intestati a: Comunità Papa Giovanni XXIII
Causale da specificare: 25R010 lavori case per l’autonomia Faenza
0%
15.000 €
SOSTIENI IL PROGETTO:
crea la tua raccolta fondi o dona per una già attiva
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“Provo a vivere da solo” è un bellissimo progetto nato a Faenza nel 2021 dalla collaborazione tra l’associazione GRD Faenza e la Comunità Papa Giovanni XXIII che prevede di insegnare ai ragazzi con disabilità a vivere da soli in autonomia, all’interno di abitazioni messe a disposizione alle Associazioni stesse.
I ragazzi, supportati da educatori e giovani volontari della Comunità, imparano a gestire la quotidianità, a relazionarsi con gli altri, a prendersi cura di sé e degli spazi comuni. Ogni giorno sono immersi in un percorso di crescita che li fa sentire valorizzati e dona loro la possibilità di realizzarsi come individui.
L'acquisizione dell'autonomia rappresenta un traguardo fondamentale non solo per i ragazzi, ma anche per le loro famiglie. Per i genitori, spesso alle prese con sfide quotidiane e preoccupazioni per la gestione dei propri figli, vederli crescere, diventare più indipendenti e protagonisti della propria vita, gli permette di guardare al futuro con maggiore serenità, soprattutto quando non potranno occuparsi più di loro.
Le condizioni attuali di una delle abitazioni messe a disposizione sta rendendo la vita quotidiana dei ragazzi più difficile del necessario.
Le porte finestre, che non si chiudono correttamente, causano spifferi fastidiosi che rendono gli ambienti poco accoglienti, soprattutto durante le stagioni più fredde; l'assenza di un condizionatore rende gli spazi comuni quasi invivibili nei mesi più caldi, compromettendo il benessere e la concentrazione; le vasche da bagno, poco pratiche, per la mobilità dei ragazzi, andrebbero sostituite con una doccia. Infine, la cucina con gli anni si è deteriorata e la lavatrice non è più funzionante: è quindi urgente e necessario un rinnovo dell’intero locale.
Per realizzare tutti questi lavori sono necessari 15.000€. Tutti insieme possiamo aiutarli a raggiungere questo importante obiettivo e permettere al progetto di continuare a offrire a ragazzi con disabilità un ambiente sicuro e accogliente, dove aver la possibilità di compiere non solo un importante passo verso l’autonomia, ma anche imparare ad affrontare e risolvere i problemi quotidiani.
Portare avanti un progetto di questo tipo significa rendere a questi ragazzi la dignità di cittadini che spesso ci richiedono, rendergli l’indipendenza ma soprattutto l’autodeterminazione che hanno il diritto di scoprire.
Per ognuno di loro avere le proprie chiavi di casa e avere i propri compiti significa poter trovare un posto e un ruolo nella società. Le loro abitazioni, quindi, necessitano di interventi urgenti che gli permetteranno di portare avanti il loro sogno.
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Puoi donare anche con bonifico bancario o bollettino postale.
IBAN: IT04 X030 6909 6061 0000 0008 036
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Causale da specificare: 25R010 lavori case per l’autonomia Faenza
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