Il pulmino del sorriso

Luisa, per conto della Comunità Papa Giovanni XXIII, si occupa del recupero dei prodotti alimentari per distribuirli alle famiglie del territorio che, a causa della pandemia, non riescono più a fare la spesa e a comprare il necessario per mettere in tavola un pasto caldo. La strada è tanta e spesso il cibo da consegnare è fresco o surgelato: per questo è necessario comprare un pulmino refrigerato che permetta di conservare gli alimenti senza alterarne lo stato. Aiutiamo Luisa, il tuo sostegno è fondamentale per continuare a dare un pasto a chi è in difficoltà.

Il pulmino del sorriso

Luisa, per conto della Comunità Papa Giovanni XXIII, si occupa del recupero dei prodotti alimentari per distribuirli alle famiglie del territorio che, a causa della pandemia, non riescono più a fare la spesa e a comprare il necessario per mettere in tavola un pasto caldo. La strada è tanta e spesso il cibo da consegnare è fresco o surgelato: per questo è necessario comprare un pulmino refrigerato che permetta di conservare gli alimenti senza alterarne lo stato. Aiutiamo Luisa, il tuo sostegno è fondamentale per continuare a dare un pasto a chi è in difficoltà.

Dal 2005 Luisa, dopo aver accolto per tanti anni insieme al marito Andrea persone emarginate, piccoli e grandi che avevano bisogno di una famiglia, si occupa a tempo pieno - per nome della Comunità Papa Giovanni XXIII – del recupero dei prodotti alimentari donati da supermercati e grandi catene alimentari, da aziende del territorio e dal Banco alimentare: parte da Monterenzio (BO) nella Valle dell’Idice, verso Bologna e su verso nord fino a Ferrara. Nel suo tragitto incontra famiglie, uomini e donne che a causa della pandemia non riescono più a fare la spesa, a comprare il necessario per mettere in tavola un pasto caldo. 
L’obiettivo è duplice: aiutare chi bussa alla nostra porta e salvare il cibo che altrimenti andrebbe buttato, seguendo sempre le parole di Papa Francesco nella sua enciclica Laudato Si’: col rispetto del Creato ascoltiamo davvero anche il grido dei poveri. 

La strada è tanta e molto spesso il cibo da consegnare è fresco o surgelato. Proprio per questo è necessario comprare un pulmino refrigerato che permetta di conservare gli alimenti senza alterarne lo stato, specialmente nelle stagioni più calde. Senza un mezzo di trasporto adeguato Luisa non sarà più in grado di trasportare nei mesi estivi i cibi deperibili, né a chi non riesce più a fare la spesa, né alle case di accoglienza, comunità terapeutiche, Case Famiglia e famiglie della Comunità che settimanalmente vengono rifornite. 
Fino ad ora sono almeno 400 le persone raggiunte ogni settimana grazie anche ai tanti volontari che hanno aderito. Ogni giorno, oltre al cibo, Luisa insieme ai ragazzi porta un sorriso a chi aspetta solo una mano amica davanti alla porta di casa. 

La Comunità ha già trovato un pulmino adatto ma il costo, 24.000€, è molto alto. Una parte della cifra necessaria è stata coperta grazie alla Fondazione Cassa di risparmio di Bologna ma il tuo aiuto è fondamentale per raggiungere l'obiettivo. Crea e dai vita a una raccolta fondi, condividila con i tuoi conoscenti e amici, oppure sostieni chi l’ha già aperta con una donazione. Aiutiamo insieme Luisa a raccogliere 14.000€. Grazie per ciò che puoi fare. 

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Dal 2005 Luisa, dopo aver accolto per tanti anni insieme al marito Andrea persone emarginate, piccoli e grandi che avevano bisogno di una famiglia, si occupa a tempo pieno - per nome della Comunità Papa Giovanni XXIII – del recupero dei prodotti alimentari donati da supermercati e grandi catene alimentari, da aziende del territorio e dal Banco alimentare: parte da Monterenzio (BO) nella Valle dell’Idice, verso Bologna e su verso nord fino a Ferrara. Nel suo tragitto incontra famiglie, uomini e donne che a causa della pandemia non riescono più a fare la spesa, a comprare il necessario per mettere in tavola un pasto caldo. 
L’obiettivo è duplice: aiutare chi bussa alla nostra porta e salvare il cibo che altrimenti andrebbe buttato, seguendo sempre le parole di Papa Francesco nella sua enciclica Laudato Si’: col rispetto del Creato ascoltiamo davvero anche il grido dei poveri. 

La strada è tanta e molto spesso il cibo da consegnare è fresco o surgelato. Proprio per questo è necessario comprare un pulmino refrigerato che permetta di conservare gli alimenti senza alterarne lo stato, specialmente nelle stagioni più calde. Senza un mezzo di trasporto adeguato Luisa non sarà più in grado di trasportare nei mesi estivi i cibi deperibili, né a chi non riesce più a fare la spesa, né alle case di accoglienza, comunità terapeutiche, Case Famiglia e famiglie della Comunità che settimanalmente vengono rifornite. 
Fino ad ora sono almeno 400 le persone raggiunte ogni settimana grazie anche ai tanti volontari che hanno aderito. Ogni giorno, oltre al cibo, Luisa insieme ai ragazzi porta un sorriso a chi aspetta solo una mano amica davanti alla porta di casa. 

La Comunità ha già trovato un pulmino adatto ma il costo, 24.000€, è molto alto. Una parte della cifra necessaria è stata coperta grazie alla Fondazione Cassa di risparmio di Bologna ma il tuo aiuto è fondamentale per raggiungere l'obiettivo. Crea e dai vita a una raccolta fondi, condividila con i tuoi conoscenti e amici, oppure sostieni chi l’ha già aperta con una donazione. Aiutiamo insieme Luisa a raccogliere 14.000€. Grazie per ciò che puoi fare. 
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