Una famiglia dove l'umanità rinasce
Raccolta fondi di Comunità Papa Giovanni XXIII
“Con le persone che accogliamo condividiamo tutto, c’è vita insieme”. Filippo, Casa Famiglia di Atene.
Per i profughi, lasciare il campo di Lesbo e raggiungere Atene, la grande città, rappresenta l’opportunità di una nuova vita: un lavoro, una casa, un nuovo inizio. Ma la maggior parte di coloro che riesce a partire è costretta a vivere per strada, insieme alle sue speranze infrante poiché, ottenuta la richiesta di asilo e i documenti, non viene più economicamente supportata dallo Stato e viene lasciata in prenda al proprio destino.
Per questo, nella capitale greca, la presenza della Comunità Papa Giovanni XXIII è fondamentale.
La Casa Famiglia di mamma Fabiola e papà Filippo accoglie madri sole con figli, persone con disabilità, anziani e rifugiati.
Tutto prende vita dal loro “sì” di 7 anni fa, quando, partiti dall’Italia con i loro figli, hanno scelto di condividere le sofferenze e le speranze delle persone che, da quel giorno, vivono con loro. Qui chi è disperato ritrova un calore dimenticato, la dignità perduta, un letto comodo e un posto accogliente: una famiglia in cui ci si riscopre amati. Ma ora hanno bisogno di aiuto.
Le spese per la casa sono tante: affitto mensile, bollette, cibo per tutte le persone accolte. Tra queste, poi, si aggiungono l’assistenza legale a quei profughi che hanno bisogno di un sostegno nella tutela dei loro diritti e nella costruzione di uno stile di vita dignitoso e di una maggiore autonomia.
Per questo mamma Fabiola e papà Filippo hanno bisogno di te. Dona ora e aiuta la loro grande famiglia, un luogo sicuro dove l’umanità rinasce. Grazie.