Nell'attesa di esistere
Raccolta fondi di Martino Iori
Ciao sono Martino, sono venuto qui in Grecia per stare al fianco delle persone in movimento, in questa lunga lotta per essere viste, per essere considerate. Essere migranti infatti qui significa scomparire, avvicinarsi alla non-esistenza, venendo confinati in campi remoti e privi di servizi per un tempo indeterminato. Penso che l’attesa sia la forma di violenza messa in atto dalle istituzioni greche supportate dall’Unione europea, che rimandano e posticipano arbitrariamente la decisione in merito al diritto di esistere di queste persone.
Ed è in questa attesa che noi ci poniamo, al loro fianco appunto, portando insieme per un pezzo di strada questo pesante fardello.
Creare una relazione, in questa dimensione dell’attesa, significa provare a ricreare quella “normalità” che le persone in movimento hanno perso. Condividere una tazza di tè, una chiacchierata su una panchina, ridere e piangere assieme o semplicemente stare in silenzio, aiuta tuttə a ritrovare la dignità e l’umanità che questo sistema costantemente calpesta.
Il tuo sostegno - attraverso una donazione - può permetterci di continuare a camminare insieme. Ti va di aiutarci?