Il tesoro è qui in tasca? No, continuiamo a scavare!
Raccolta fondi di Caterina Ferrua
La mia attesa del Natale quest'anno la passerò tutta in un luogo per me da molto tempo speciale. Un luogo dove continuo a scavare in fondo, in fondo, sempre più in fondo come se cercassi un tesoro... solo che il tesoro già l'ho trovato, proprio in quel posto lì, ma è un tesoro che non si estingue in qualche gioiello e moneta d'oro, e la mia tasca è troppo piccola per contenerlo.
E quindi eccomi di nuovo a scavare, e anche quest'anno ti chiedo di "convertire" il tuo regalo per me in un regalo che si tocca con mano ma è fatto di carne, sangue e ossa, perché ti chiedo di regalarmi un pezzo della presenza delle volontarie e dei volontari di Operazione Colomba accanto agli abitanti dei campi profughi dell'Akkar e della valle della Bekaa in Libano, dei quartieri più abbandonati di Tripoli, e tra le persone perseguitate che si rifugiano nella grande città di Beirut.
Questo regalo è fatto di orecchie che sanno ascoltare, braccia che stringono mani e abbracciano, gambe piegate nello stare sedute nelle tende e che camminano tra le serre e nelle strade di villaggi e città, per andare a incontrare l'Altro.
Grazie!
un abbraccio e buon Natale
Caterina