Acqua sicura per il Turkana: un sogno che possiamo realizzare insieme
Raccolta fondi di Federica Invrea
Nel Turkana, una delle terre più aride e povere del mondo situata a nord del Kenya, non piove, non c'è una goccia d'acqua, da quasi tre anni. Per non morire di sete, la popolazione è costretta a bere l'acqua che trova scavando buche poco profonde nei letti dei laghi. Ma bere quotidianamente acqua sporca e non potabile crea gravi problemi di salute, soprattutto nei bambini.
La Comunità Papa Giovanni XXIII vuole costruire due pozzi nei villaggi di Moite e Altuwo per fornire acqua potabile a 3.000 persone e a circa 500 abitanti dei villaggi vicini. Per farlo ha bisogno di tutto l'aiuto possibile perché i costi sono altissimi: la sola perforazione di un pozzo costa circa 20 mila euro.
Ho scelto di sostenere questo progetto perché penso che sia responsabilità di tutti che nessuno venga lasciato indietro. Sono stata io stessa in Turkana a gennaio e conosco ormai da tempo le persone coinvolte in questo progetto. Credo davvero che quello che stanno facendo, giorno dopo giorno, sia come creare un piccolo pezzo di Paradiso sulla terra. Una piccola goccia nell'oceano, ma che può salvare una vita.
L'acqua significa vita, ma per le persone che vivono in quelle terre aride l'acqua è un miraggio. Il vostro aiuto può renderla reale.
"Quando sogniamo da soli è solo un sogno, ma quando le persone sognano insieme è l'inizio di una nuova realtà" (Proverbio africano).
Grazie dal profondo del cuore per quello che fate e continuerete a fare per coloro dimenticati dal resto del mondo :)
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